This is an Oper Frankfurt production conducted by Jesus López-Cobos and directed by Willy Decker who staged the opera for the first time in Frankfurt last year.

The opera is based on Goethe's novel The Sorrows of Young Goethe, which is largely autobiographical. Although the opera was composed for the Opera-Comique in Paris it was first performed in 1892 at the Hofoper in Vienna, thanks to the previous success of Manon.

The protangonists are the Italian tenor Francesco Meli as Werther/Goethe and mezzo soprano Veronica Simeoni, who first sang the part of Charlotte at Messina's Teatro Vittorio Emanuele in 2008. Teatro del Opera di Paris.

Opera Notes by Paolo Di Nicola

Per la stagione lirica del Teatro dell’Opera di Roma c’è in cartellone come secondo titolo operistico Werther, uno dei melodrammi più conosciuti e amati di Jules Massenet, che a Roma è stato cantato da due dei maggiori interpreti del ruolo del Novecento: Tito Schipa e Alfredo Krauss.

Oggi lo presenta Francesco Meli che lo debuttò al Regio di Parma nel 2010, in quell’occasione la critica scrisse che il tenore genovese ha tutti i numeri per configurarsi come uno dei primi Werther del nostro tempo. Per il modo di fraseggiare intenso e all’occasione dolce, per l’uso intelligente della mezzavoce, per la bella pronuncia francese ricca di nuances congiuntamente a un canto molto italiano, carico di esuberanza e generosità.

Il ruolo di Charlotte, la trepida e dolente innamorata di Werther, sarà sostenuto da Veronica Simeoni; presente nei più importanti teatri europei è apprezzata per la morbidezza del timbro di mezzosoprano, per l’omogeneità del registro e la capacità di portare in scena personaggi delineati con sicurezza e calore. Allieva di Raina Kabaivanska (famosa cantante della seconda metà del secolo scorso ora dedita all’insegnamento) Veronica Simeoni ha cantato Charlotte a Sofia nel 2012 con Giuseppe Sabatini sul podio, altro bravo interprete di Werther passato attualmente alla direzione d’orchestra.

Nella produzione romana ci saranno anche sul podio lo spagnolo Jesús López-Cobos e per la messa in scena il tedesco Willy Decker.